Una crisi economica che dura ormai da un anno, risultati sportivi sotto le aspettative e un contrasto con la Federazione che è cresciuta settimana dopo settimana.
Queste le cause che hanno portato ieri la Federazione Italiana Rugby a togliere agli Aironi la licenza per partecipare alla RaboDirect Pro 12. E, ora, il futuro della seconda franchigia italiana è in dubbio.
"L'organo di governo del rugby italiano ha successivamente esaminato la situazione degli Aironi Rugby, ritenendo suo malgrado di non poter accettare le richieste economiche della franchigia - oltre quanto già messo a disposizione dalla FIR - per proseguire l'attività.
"Il Consiglio ha pertanto disposto all'unanimità la revoca della licenza di partecipazione alla franchigia Aironi Rugby dal Rabodirect PRO12 al termine della stagione sportiva in corso" di legge nel comunicato ufficiale della Fir.
Che poi, parlando del futuro, scrive "E' stato conseguentemente approvato un nuovo bando di partecipazione volto ad identificare una nuova entità sportiva per la partecipazione al Rabodirect PRO12.
"Il bando, di imminente pubblicazione, prevede come termine ultimo per la manifestazione di interesse il 25 aprile 2012. Il Consiglio ha altresì deliberato che in mancanza di adeguate candidature, la FIR per ottemperare agli impegni assunti nei confronti del Rabodirect PRO12, parteciperà temporaneamente con una squadra a gestione federale".