Al quarto d'ora un tenuto di Masi, cui seguono le proteste degli Aironi, manda De Waal sulla piazzola e il match torna in equilibrio non solo in campo, ma anche nel punteggio. Il primo quarto si chiude così con due squadre molto nervose e uno spettacolo che fatica a farsi vedere.
Una nuova distrazione di Treviso regala una nuova punizione agli Aironi e Luciano Orquera riporta avanti i padroni di casa dopo 23' di gioco. Questo inizio non bello sembra venir patito di più dagli ospiti che faticano a impostare il loro gioco, perdendo troppi ovali nella prima mezz'ora di gioco. Ma proprio quando l'orologio sta per arrivare al 30' arriva un cartellino giallo pesantissimo per gli Aironi.
E' Masi, protagonista nel bene e nel male in questo avvio, a placcare in aria un avversario e a dover abbandonare per 10' il campo. Al 29' arriva la punizione che De Waal può trasformare per ritrovare il pareggio ma l'apertura sudafricana sbaglia di poco e gli Aironi restano avanti. Giro d'orologio e altro fallo dei padroni di casa e questa volta De Waal non sbaglia. Ma il pareggio dura poco. Palla nella metà campo di Treviso, placcaggio ottimo di Favaro, tenuto e Orquera dà altri tre punti alla sua squadra.
Sono molto indisciplinati i veneti e al 38' un altro fallo dà il primo minibreak per i padroni di casa che con Orquera si portano sul +6. Il brutto primo tempo di Treviso si conclude con un'esagerazione di Williams nei propri 22, ovale perso, occasione Aironi e altri tre punti che chiudono il primo tempo sul 15-6 per i padroni di casa.
La ripresa inizia con ancora gli Aironi a spingere, mentre Treviso sembra proprio incapace di cambiare ritmo. Così al 46' è ancora Orquera a scandire il tempo e a portare a 18 gli Aironi, mentre Fabio Ongaro deve uscire per infortunio. Arriva la girandola di cambi, ma non cambia il trend. Al 52' siventano 15 i punti di vantaggio dei padroni di casa, quando da metà campo Orquera mette il settimo piazzato tra i pali. L'ampio vantaggio dà coraggio agli Aironi, mentre sembrano incapaci di reagire i veneti. Continua così la politica del "poco ma buono" dei lombardo-emiliani e al 57' sono otto i calci piazzati tra i pali da Orquera.
Si arriva così nell'ultimo quarto con Treviso obbligata a marcare tre mete per rimettersi in carreggiata e gli ospiti iniziano, finalmente, a spingere e provare a giocare dopo un'ora di assenza dallo Zaffanella. E' un assedio quello dei biancoverdi che bivaccano a lungo nei 22 avversari, gli Aironi soffrono, difendono al limite del regolamento, ma fanno passare i minuti senza concedere punti a Treviso che è sempre più disperato. Al 66' secondo giallo per gli Aironi, questa volta per Marco Bortolami, che schiaffeggia la mano di Gori.
Ma dopo oltre 5 minuti di battaglia sono gli Aironi a uscire vincenti dalla guerra e mettono un mattone pesantissimo sul successo finale. Si arriva così, al 72', con l'esordio di Mauro Bergamasco con la maglia degli Aironi e un minuto dopo arriva la meta tecnica della Benetton, che si avvicina, ma ormai troppo tardi. Anche perché un fallo di Bernabò costa altri tre punti a Treviso e gli Aironi ottengono, così, la seconda vittoria stagionale.