Una mischia rubata dai veneti riporta la Benetton in attacco, ma le Zebre difendono bene e Treviso non avanza molto sul terreno.
Così al 12' ribaltamento veloce di campo, Nitoglia non riesce a trattenere l'ovale su cui si tuffa Palazzani per la meta delle Zebre.
La risposta della Benetton arriva poco dopo, fallo di Aguero in maul e Berquist va sulla piazzola per accorciare lo svantaggio.
E dalla distanza il neozelandese non sbaglia. Il primo quarto si chiude con la Benetton in attacco, ma i biancoverdi non trovano spazi e alla fine commettono tenuto.
Al 22' bel buco trovato da Venditti, che guadagna molti metri, mette in difficoltà gli ospiti e solo un ottimo placcaggio di McLean salva i veneti, obbligando le Zebre al fallo.
Al 26' un fallo di Bortolami in touche manda di nuovo Berquist sulla piazzola per il sorpasso e l'apertura non tradisce.
Continua a premere la Benetton, Zebre che soffrono, ma ancora una volta si salvano e risalgono il campo per un fallo di Barbieri.
Al 33' Marco Bortolami ferma di spalla Berquist dopo un calcio dell'apertura neozelandese, ma l'apertura sbaglia il piazzato.
Al 37' esce per infortunio Venditti, mentre Treviso continua a premere in attacco, ma si sposta troppo orizzontalmente, senza riuscire a sfondare in verticale.
Lungo ping pong al piede e, infine, touche favorevole per Treviso in attacco, che a tempo quasi scaduto ha l'ultima occasione del match, conquista una punizione e Berquist allunga dai pali, con il primo tempo si chiude sul 5-6 a favore di Benetton.
Zebre che mostrano maggiori capacità di muovere in verticale l'ovale, ma Treviso che domina territorialmente e alla fine merita il vantaggio.
Iniziano forte le Zebre, che subito mettono sotto pressione Treviso e dopo pochi secondi fallo veneto e Orquera riporta i padroni di casa a -1.
Al 47' bella azione prolungata di Treviso, ma l'ultimo passaggio a Filippucci è in avanti e i veneti perdono una buona occasione di meta.
Al 50' una buona mischia delle Zebre obbliga gli ospiti al fallo e Orquera ha l'ovale per il sorpasso dalla piazzola e non sbaglia.
Poco dopo, però, la maul biancoverde porta Berquist a poter calciare per i pali e Treviso di nuovo avanti.
Aumenta in questa ripresa l'intensità della pioggia, con il gioco alla mano che diventa sempre più difficile per entrambe le formazioni.
L'ora di gioco si chiude con le Zebre in attacco, ma che non riescono a produrre un'azione concreta e Treviso si salva.
Le due squadre faticano in attacco, fanno tanto possesso, ma non guadagnano metri palla in mano, continuando ad alternarsi nelle azioni offensive, ma senza creare gran gioco in campo.
Così è l'ennesima maul al 64' a regalare alle Zebre una punizione che può riportare avanti i padroni di casa.
Non sbaglia Orquera e franchigia federale di nuovo in vantaggio di due punti a poco più di un quarto d'ora al termine.
Al 68' pericolo per le Zebre. Touche vicino alla linea di meta, palla che arriva a Barbieri che però non la controlla e spreca una buona occasione.
Al 75' Toniolatti mette sotto pressione Botes dopo un calcio d'alleggerimento delle Zebre e il mediano sudafricano perde l'ovale, riportando pericolosamente in attacco la franchigia federale.
Al 76' punizione per le Zebre, ma Orquera sbaglia il match point per i suoi.
Si arriva, così, a tempo scaduto, ma non può fare nulla la Benetton e Zebre che esultano per il primo derby vinto, mentre per Treviso un brutto match e un brutto passo falso che tiene i veneti lontano dall'elite celtica.
Zebre che vincono, così, meritatamente un comunque brutto derby.