Parte molto forte il Benetton che già dopo pochi minuti si rende pericoloso in attacco con una touch rubata da Paul Derbyshire. All'8' addirittura i Leoni realizzano già la prima meta, con un piccolo capolavoro dei trequarti.
Tutto, a dire il vero, nasce da un altro lancio in rimessa laterale rubato, con Fabio Semenzato che innesta Brendan Williams. Una finta del folletto australiano e poi palla a Christian Loamanu, che fissa a sua volta due avversari prima di riciclare per Ludovico Nitoglia.
Da questi di nuovo all'interno per Brendan Williams che dribbla l'ultimo avversario e segna. Alberto Di Bernardo trasforma. Ancora Brendan Williams protagonista dieci minuti più tardi, questa volta però in difesa, quando l'Ulster attacca in velocità.
Nick Williams riparte poi da un raggruppamento, ma l'estremo biancoverde si immola, mettendosi sotto e tenendo alta la palla, come ravvisa il Tmo Stefano Marrama.
Dalla mischia successiva, tuttavia, un fallo del XV della Marca concede i primi tre punti all'apertura nordirlandese O'Connor.
Al 24' l'Ulster trova la prima meta. Il mediano di mischia Marshall, recuperato in extremis dopo essere stato lasciato libero dalla Nazionale Irlandese, batte velocemente un calcio di punizione. A sostenerlo ci sono prima il pilone Court e poi l'estremo Nelson che trova un'autostrada fino all'area di meta.
Primo vantaggio ospite e, con l'aggiunta dei due punti, il parziale va sul 7-10. Risultato che resiste comunque poco, perchè Alberto Di Bernardo livella lo score praticamente subito con un bel calcio dalla distanza.
A otto minuti dalla fine della prima frazione di gioco, O'Connor inventa un bel cross kick all'ala che trova Trimble pronto alla presa e a volare in meta.
Fortunatamente, però, l'arbitro Allan ravvisa il fuorigioco del trequarti biancorosso, partito davanti al calciatore, ed annulla la marcatura. Nel finale ancora ottimo Benetton. Paul Derbyshire inventa una situazione per creare lo spazio a Christian Loamanu che, a sua volta, serve Ludovico Nitoglia all'ala.
Il trequarti romano è bravissimo a lasciarsi scivolare in meta un attimo prima della linea, evitando il disperato placcaggio avversario e realizzando così la marcatura che vale il vantaggio 15-10 al riposo.
La ripresa si apre ancora nel segno della precisione di O'Connor che al 9' non fallisce il tentativo dalla piazzola, concesso per un fuorigioco.
Al 13' l'Ulster insiste con il maul e Nick Williams sembra arrivare oltre. Il Tmo, chiamato in causa ancora una volta, però vede Paul Derbyshire tenere alto. Si torna su un vantaggio precedente per "entrata laterale", O'Connor va per i pali ma sbaglia per la prima volta in serata, lasciando il risultato sul 15-13.
L'apertura, tuttavia, non si ripete cinque minuti dopo, realizzando un difficile calcio dalla distanza e portando nuovamente l'Ulster in vantaggio a +1. Molto agonismo e poche emozioni fino al 33' quando Alberto Di Bernardo cerca di riportare avanti i suoi con un calcio da oltre cinquanta metri di distanza, che termina fuori di poco.
Ancora l'italo-argentino a due minuti dalla fine avrebbe l'occasione per cambiare le sorti dell'incontro, ma il suo ultimo tentativo è laterale. Finisce 15-16.