Non poteva esserci finale più adeguata. Le due Provincie della IRFU hanno infatti chiuso la regular season appaiate al primo posto della classifica (73 punti conquistati sui 110 disponibili), con una sola lunghezza di vantaggio sui Glasgow Warriors campioni in carica, ma con la bellezza di dieci punti dal quinto posto occupato dagli Scarlets, la prima non qualificata per i playoff.
Anche dal puto di vista dello stato di forma, Leinster e Connacht arrivano all'appuntamento più importante dell'anno sull'onda dei sette successi negli ultimi dieci match ufficiali disputati e hanno perso solamente una volta nelle ultime tre uscite, entrambe fuori casa ed entrambe nella penultima partita di stagione regolare (Heaslip e compagni sono andati ko a Belfast nel derby con l'Ulster mentre i nero-verdi hanno ceduto di misura a Treviso).
In semifinale il Leinster ha regolato di fronte ai propri tifosi l'Ulster con un comodo 30 a 18, in un altro sentito derby irlandese, mentre il Connacht ha eliminato i Warriors, forse la formazione più in forma del momento, grazie ad un più contenuto 16 a 11.
Sono quindi tanti i temi che rendono imperdibile il match di Edimburgo. Su tutti la sfida tra i due allenatori: quello di domani sarà infatti soprattutto un confronto tra il rugby di Pat Lam, tecnico di spessore e dal curriculum invidiabile per qualità e quantità di esperienze fatte, e quello di Leo Cullen, prima bandiera del Leinster sul campo e poi spostato immediatamente in panchina dopo il ritiro, capace di trascinare i dubliners nuovamente ad una finale di Guinness PRO12.
La storia dei confronti tra Leinster e Connacht è nettamente a favore dei primi che si sono assicurati ben 11 degli ultimi 16 precedenti ma chi pensa quella di Murrayfield sarà una partita senza storia si sbaglia di grosso: nelle ultime due edizioni del Torneo italo-celtico infatti le due formazioni si sono assicurate gli scontri diretti casalinghi e il bilancio recita un perfetto 2 a 2.
Una cosa però è certa: sarà la finale dei record. Nella Cattedrale del rugby scozzese sono attesi oltre 30mila spettatori (miglior risultato di sempre per una finale di Guinness PRO12) e chi vincerà scriverà una pagina di storia del Torneo. Nel caso di successo del Leinster la formazione di Cullen diventerà infatti la squadra con il maggior numero di successi del Torneo (attualmente i bianco-blu sono appaiati al comando della classifica agli Ospreys con quattro trionfi) mentre se la vittoria andrà al Connacht, si festeggerà per il secondo anno consecutivo il successo di una formazione che mai era stata capace di issarsi sulla cima del PRO12.