Cinque minuti dopo cede di nuovo la difesa delle Zebre ed è McFadden a infilarsi senza problemi tra le maglie bianconere e il Leinster sembra pronto ad allungare fin da subito in maniera decisiva.
Ma le Zebre, seppur soffrendo, difendono con ordine e iniziano a provare anche a salire lungo il terreno di gioco.
Al 25' Sinoti Sinoti si libera di ben cinque avversari e con rabbia schiaccia in meta, mentre il Leinster appare incapace di concretizzare il pur maggiore possesso di palla.
Così proprio allo scadere è Halangahu a chiudere una lunga azione, trova lo spazio giusto in cui infilarsi e il suo tuffo tra i pali significa il pareggio per le Zebre che vanno negli spogliatoi sul 17-17.
Ma il sogno italiano dura poco. Dopo 4 minuti Sexton riporta avanti il Leinster dalla piazzola, mentre al 46' arriva la meta di Carr che permette agli ospiti di allungare.
Il Leinster ora preme con più convinzione, vuole chiudere il match e portare a casa il bonus e le Zebre si rinchiudono in se stesse, soffrendo troppo e incapaci di togliersi la pressione da dosso.
Così al 59' è la terza linea Dominic Ryan a mettere la parola fine al match. Meta, bonus e match per gli irlandesi e punteggio che si fa pesante per le Zebre. E che peggiora poco dopo, quando Isa Nacewa mette il suo sigillo sul match e si va sul 41-17 per gli ospiti.
L'ultimo quarto di gara, dunque, ha poco da dire con gli ospiti che hanno ormai raggiunto l'obiettivo del sorpasso sul Glasgow per la seconda piazza celtica, mentre i padroni di casa incassano la ventunesima sconfitta stagionale.
A poco meno di dieci minuti, così, arriva la terza meta delle Zebre con Carlo Festuccia che schiaccia alla fine di una buona spinta del pack bianconero e che accorcia il distacco fissando il puneggio sul 22-41 per gli irish. Festuccia che al 78' prende anche un giallo.