Tre minuti più tardi, da un lancio in rimessa laterale rubato, Bennett trova il varco giusto per infilarsi e servire poi l'accorrente Matawalu, che rende vano il tentativo di salvataggio di Christian Loamanu e raddoppia.
La reazione arriva con una bella giocata dei trequarti all'11' che trova lo spazio giusto e porta in meta sotto i pali Alberto Sgarbi.
Nemmeno il tempo di esultare, però, che subito i Warriors trovano la terza marcatura pesante e la doppietta personale di Pyrgos, dopo l'ennesima invenzione del neozelandese Maitland.
Botes tiene più vicino il Benetton poco dopo con un piazzato, concesso per un placcaggio alto, ma sbaglia al 22' l'occasione di riportare sotto break i suoi.
I Leoni insistono anche nelle fasi successive dell'incontro, portandosi all'interno dei ventidue dei padroni di casa, ma senza ottenere risultati.
Tobias Botes sbaglia nuovamente al 31' e il risultato rimane sul 19-10, con cui si conclude la prima frazione di gioco, nonostante gli assalti finali degli scozzesi.
La ripresa inizia con Glasgow all'attacco alla ricerca del punto di bonus supplementare, ma dopo alcune fasi gli uomini di Townsend preferiscono la sicurezza del piede di Russell.
Cominciano i primi cambi e dopo diversi tentativi, è Maitland - sicuramente tra i più positivi del match - a varcare la linea per la quarta meta che vale i cinque punti e un passo ulteriore verso le prime quattro posizioni per i nerazzurri.
Matawalu ha anche la possibilità di realizzare quasi subito la quinta, ma l'arbitro ferma tutto per un precedente passaggio in avanti. Il risultato, tuttavia, non cambierà più: vittoria per i Warriors 29-10.