Treviso spinge, mette pressione a Newport, ma i gallesi si salvano in qualche modo. Lunghissima azione della Benetton, bella da vedere, ma poco concreta e dopo 12 minuti non mette sul tabellino nessun punto.
Veneti che perdono troppi palloni, soprattutto con il solito Campagnaro, e sprecano l'occasione di mettere ancor più sotto pressione i Dragons. Così al 19' arriva la meta dei gallesi, con Jonathan Evans che buca una brutta difesa biancoverde e schiaccia vicino ai pali per il primo vantaggio del match.
Fatica la Benetton a uscire dalla propria metà campo, macina molto gioco, ma guadagna pochi metri con schemi di gioco banali e facilmente difendibili da Newport. Si affida alla maul e ai falli gallesi Treviso, dunque, per risolvere la questione e i veneti arrivano ad avere una touche sui 5 metri offensivi, ma ancora una volta Treviso sbaglia tutto e spreca. Alla mezz'ora, così, è nuovamente la squadra di Newport a poter mettere punti sul tabellino e Tom Prydie non sbaglia dalla piazzola. Al 34' Treviso perde anche Barbini per infortunio. E a tempo scaduto l'ennesimo pallone perso da Michele Campagnaro permette a Newport di risalire tutto il campo e schiacciare per la meta del 17-0 di un primo tempo dominato come possesso dai veneti, ma un possesso brutto e inutile.
Inizia male la Benetton la ripresa, con Newport che mette subito sotto pressione i padroni di casa e dopo quattro minuti mette altri tre punti sul tabellino. Cambia Casellato, che toglie Lucchese e Campagnaro - deludenti - e inserisce Gori e Pratichetti. E al 48'
finalmente una bella azione di Treviso viene concretizzata da Enrico Bacchin che schiaccia e riapre i giochi. I nuovi ingressi cambiano il ritmo dei padroni di casa, che giocano con più cattiveria e con meno errori e mettono pressione sui Dragons. Al 52' va vicino alla meta la Benetton, ma una palla persa proprio all'ultimo ferma di nuovo i padroni di casa, che comunque insistono e puntano sulla superiorità in mischia per riaprire definitivamente i giochi. E, infatti, al 55'
arriva la meritata meta tecnica che porta i veneti a -6. I padroni di casa hanno cambiato ritmo sia palla in mano sia in difesa, dove obbligano Newport all'errore e possono restare in attacco a cercare i punti del sorpasso.
Superiorità territoriale e di possesso per i padroni di casa, ma gli errori di handling limitano molto le giocate dei biancoverdi che vedono passare il tempo e i punti da recuperare restano sei. Ma non molla la Benetton, Newport soffre in mischia, commette errori, fanno fallo e al 65' è Romulo Acosta a prendere l'ovale e con un pick and go va in meta, ma il TMO annulla per un fuorigioco di Pratichetti sul calcetto di Bacchin che ha dato il là all'azione. Ma c'era un vantaggio e Jayden Hayward va sulla piazzola e porta a -3 Treviso. Ci credono ora i biancoverdi, mentre soffre Newport che ha subito un parziale di 17-0 nel secondo tempo. E al 72' un calcetto eccessivo di Christie permette ai gallesi di ribaltare il fronte e arriva, così, la meta di contropiede di Tom Prydie che spegne le speranze dei padroni di casa e regala la vittoria ai Dragons.