L'azione più pericolosa dei minuti iniziali gli Ospreys la creano sull'abbrivio prodotto da Evans con Baldwin e Bevington, ma non frutta ulteriori punti.
Al 20' il Benetton si affaccia nella metà campo gallese e porta a casa tre punti, pareggiando 3-3.
La prima mezz'ora di gioco è molto equilibrate e termina con gli Ospreys nuovamente avanti con un altro piazzato di Biggar. Gli Ospreys vanno, però, in meta proprio nel finale.
Bella giocata al largo con Spratt che innesca Walker, bravo a trovare il varco giusto e a resistere ad un paio di placcaggi, allungandosi per il 3-11 con cui si chiude la prima frazione.
La ripresa comincia con un piglio diverso da parte del XV della Marca.
Corniel Van Zyl e compagni prima si portano a -1 con la meta dell'ex Simone Ragusi, ben servito al largo da Sam Christie e bravo a schiacciare in bandierina.
E poi si portano in vantaggio per la prima volta nel match con un piazzato di Jayden Hayward concesso per placcaggio alto di Webb, che rimedia anche il cartellino giallo.
Gli Ospreys si riportano avanti dopo un calcio sbagliato da Biggar, insolitamente impreciso, con una meta dubbia (doppio movimento?) di Evans per il 13-16 a dieci dalla fine.
Nel finale, Biggar realizza tre punti, ma nei minuti conclusivi arriva il vero e proprio crollo.
Prima Tipuric e poi Webb realizzano le mete che fissano il risultato finale sul 13-33 e portano il bonus a Swansea.