Partono bene le Zebre: prima mischia e fallo per le Zebre che risalgono il campo e al 3° min possono lanciare una touche ai 7 metri: la maul bianconera arriva ai 5 metri prima del fuorigioco di R.Smith ma sulla seconda rimessa l'ovale è perso.
I bianconeri continuano a mettere pressione col gioco al piede rimanendo nella metà campo gallese ma subiscono la ripartenza di Smith che porta i suoi nei 22 prima del fuorigioco di Berryman.
I pick & go dopo la rimessa mettono alla corda la difesa italiana sulla linea di meta che però è brava a recuperare l'ovale.
Sul secondo ingaggio le Zebre mantengono l'ovale e mettono ancora pressione al piede con Orquera. Ospiti nei 22 con un lungo multifase al 14° concluso però col fallo a Geldenhuys in ruck.
Le Zebre sembrano controllare la sfida ed arrivano con facilità nei 22 gallesi dopo il lancio rubato da Bortolami: Orquera cerca di sorprendede al piede la difesa avversaria ma l'ovale finisce fuori.
E' l'indisciplina che regala il possesso ai Blues in una gara piacevole animata da un'altra veloce ripartenza gallese controllata dalla difesa italiana.
Avanti dei padroni di casa pericolosi nuovamente al 24° con una maul bloccata sui 22: l'azione alla mano é respinta e si chiude con un velo su Patchell involato in meta.
Il XV del Nord-Ovest continua col piano di gioco al piede costringendo i Blues a ripartire dai loro 22: bravo Mirco Bergamasco a bloccare il break di Isaacs ma arriva il fallo sul capitano della nazionale gallese Warburton.
Alla mezz'ora il drive gallese collassa ma l'azione si sposta velocemente sull'out opposto dove arriva la meta di Cuthbert sulla bandierina a muovere il tabellino.
Le Zebre reagiscono con indisciplina ridando territorio al XV di John e subendo il cartellino giallo mostrato a capitan Bortolami.
In superiorità numerica è il pilone Jenkins a trovare la seconda meta dopo alcuni raccogli e vai.
I bianconeri chiudono la prima frazione in attacco con Vunisa che ricicla ottimamente per Van Schalkwyk che suona la carica strappando 40 metri prima dell'intervallo.
Al rientro in campo i gallesi ricevono un fallo a favore in mischia chiusa sfruttando la superiorità numerica ma senza rendersi pericolosi.
Dopo una mischia i gallesi entrano nei 22 col veloce Summerhill: l'azione si sposta velocemente sull'ala destra dove Cuthbert sfrutta la superiorità al largo segnando alla bandierina contrastato da Odiete.
Dopo un attacco bianconero é Warburton ad uscire col pallone da una ruck sui propri 22 portando con vigore il vantaggio oltre la metà campo prima che un compagno perda l'ovale in avanti.
Zebre propositive alla mano dai propri 22 prima con Berryman poi con buone mani di Van Schalkwyk, Vunisa e Toniolatti che però calcia fuori l'ovale.
I trequarti dei Blues trovano il varco per la quarta meta gallese al centro del campo innescando l'apertura Patchell per la facile segnatura dopo un'ora di gioco.
Gli spettatori dell'Arms Park tributano il giusto applauso prima per Mauro Bergamasco e poi per Adam Jones che lascia il club dopo la gara odierna, entrambi sostituiti.
Diversi cambi provano a dare freschezza ai bianconeri che trovano la meta con Bernabò. La seconda linea segna dopo l'ottimo offload di Ferrarini che sfrutta il break di Palazzani ma il vento disturba la trasformazione di Orquera.
Gli ultimi minuti vedono una gara equilibrata coi Blues in meta a tempo scaduto dopo una lunga fase nei 22 italiani che fissa il finale sul 29-5.
Le Zebre chiudono così al 12° posto nella classifica della Guinness PRO12 e giocheranno la prossima EPCR Challenge Cup 2015/16.