Nella ripresa arriva la meta di Beyers, ma anche le ulteriori sette di Cardiff, con tre mete a testa per Patchell e Josh Turnbull e Summerhill che marca la sua seconda meta.
E pensare che avevano iniziato bene le Zebre e dopo dieci minuti di battaglia si erano portati avanti con il piede di Azzolini. Ma il pubblico di casa può festeggiare poco dopo, con Navidi che marca la prima meta del match, anche se Patchell manca la trasformazione. Un errore che permette, poco dopo, le Zebre di tornare avanti ancora al piede con Azzolini al 25'. Ma qui, cambia tutto.
Prima il TMO nega una meta alle Zebre, poi un bellissimo passaggio da Jarrad Hoeta a James dà la meta del nuovo sorpasso per i Cardiff Blues. Non contenti i gallesi insistono e prima dell'intervallo Navidi trova il break, passa a Tavis Knoyle, ovale a Summerhill e terza meta dei padroni di casa. James, rientrato da un infortunio, esce nuovamente infortunato, ma prima dell'intervallo Navidi segna la sua seconda meta personale, con Andries Van Schalkwyk che viene ammonito, lasciando le Zebre in inferiorità a inizio ripresa.
E l'inferiorità costa carissimo ai bianconeri che vedono Patchell salire in cattedra al rientro in campo e subito al 42' va oltre la linea a marcare. Pochi minuti e Patchell fa il bis e in dieci minuti segna tre mete permettendo ai Blues di scappare definitivamente. La risposta delle Zebre è una meta di Beyers poco prima dell'ora di gioco, ma per i padroni di casa è solo un momento di tregua prima di tornare alla carica con Summerhill che segna la seconda meta. Fish salva da una meta fatta di Luke Burgess, ma è l'ultima fiammata delle Zebre, con Turnbull che nel finale segna tre mete, chiudendo un match perfetto per i Blues.
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