Edinburgh era scappato sul 14-0 dopo meno di un quarto d'ora e aveva allungato ancora verso la fine del primo tempo, ma il ritorno dei Leoni - con un contro-parziale di 15-0, ispirato dal piede del man of the match Hayward - aveva rimesso la gara in equilibrio. Un piazzato di Greig Tonks a otto minuti dallo scadere ha regalato quattro punti preziosi ad Edinburgh - che non apriva la stagione con due vittorie dal 2009/10, lasciando Treviso con qualche rammarico e un punto di bonus che ha, decisamente, un sapore diverso di quello ottenuto settimana scorsa.
Gli Scarlets hanno bissato il successo di Glasgow vincendo contro Ulster, che ha fallito la prima occasione stagionale di dare un segnale a tutte le dirette concorrenti; la sconfitta patita a Llanelli spegne, in qualche modo, gli entusiasmi della Province di Belfast dopo il bell'esordio di sabato scorso ma, d'altro canto, lancia gli Scarlets che battono, dopo i Warriors, un'altra diretta concorrente per la post-season.
Munster, nell'ultima gara del fine settimana, vince a Liberty Stadium di Swansea con una meta di CJ Stander e la trasformazione di Ian Keatley, al termine di un incontro combattuto ed equilibrato. Gli Ospreys passano dal sollievo per la prima vittoria alla delusione per la seconda sconfitta consecutiva, che li lascia al penultimo posto in classifica con un solo punto.
Leinster regala a Leo Cullen il primo successo da head coach e lo fa battendo i Cardiff Blues alla RDS Arena; la gara resta in equilibrio fino al 76', quando una meta tecnica trasformata da Isa Nacewa dà la vittoria agli irlandesi e priva i gallesi anche del punto di bonus difensivo - anche perché, a tempo scaduto, Rhys Patchell non riesce a mandare tra i pali un drop.
La giornata si era aperta venerdì sera con due match; a Newport le Zebre hanno lottato ma sono state sconfitte 13-0 dai Dragons, risultato fissato nei primi quaranta minuti di gioco. Il piede di Tovey e la meta di Ed Jackson mandano i gallesi a riposo in vantaggio, mentre le Zebre nella ripresa possono vedere l'aspetto positivo di essere riusciti - nonostante l'inferiorità numerica, per giallo a Van Schalkwyk dopo che nel primo tempo Biagi era finito nel sin bin - a contenere le avanzate avversarie e non concedere loro neanche un punto.
Nell'altra gara, i campioni in carica dei Glasgow Warriors soffrono tantissimo contro Connacht ma riescono a centrare il primo successo stagionale. Match dai due volti, in cui le due squadre - i Warriors nel primo tempo, gli irlandesi nella ripresa - sono protagoniste di parziali record. Il ritorno di Connacht, che al 42' era sotto 30-6, mette in pericolo la vittoria scozzese e solo un calcio piazzato di Clegg e la buona difesa a tempo scaduto - quando Connacht era staccato di un solo punto, 33-32, e con possesso dell'ovale - hanno consentito ai ragazzi di coach Townsend di ottenere quattro punti importanti per morale e classifica.