Il turno si è aperto con il consueto "Friday Night" - con un'unica novità, il calcio d'inizio delle tre gare è stato anticipato alle 18.
Il match clou della giornata era decisamente quello del Thomond Park di Limerick dove Munster è riuscito a prendersi la rivincita sui Glasgow Warriors - che a maggio avevano vinto la Grand Final di Belfast - e mantenere la propria imbattibilità; la gara è stata combattuta ed è rimasta in equilibrio fino alla fine.
Un calcio di punizione di Ian Keatley a tre minuti dalla fine ha spezzato la resistenza dei Glaswegians, apparsi comunque in crescita dopo un inizio di stagione un pò difficile, e lanciato gli irlandesi.
Munster siede al terzo posto, dietro Edinburgh che, nella stessa serata, ha avuto la meglio sugli Ospreys. Dopo un primo tempo tutt'altro che entusiasmante, chiuso sotto 7-9, la squadra della capitale scozzese è riuscita nella ripresa a ribaltare il risultato, negando agli Ospreys anche il punto di bonus difensivo grazie a due mete e al piede del man of the match, Greig Tonks.
Per la Region del Liberty Stadium, invece, arriva la terza sconfitta consecutiva e il penultimo posto in classifica, con un solo punto di vantaggio sulle Zebre, sconfitte in casa nell'ultimo match del turno, in programma allo Stadio Lanfranchi domenica pomeriggio.
Sono gli Scarlets ad uscire vincitori dal testa-coda di Parma e, nonostante i gallesi non siano riusciti a conquistare il punto di bonus offensivo, mantengono il primo posto in classifica (per miglior differenza punti). La franchigia italiana va a riposo avanti nel punteggio (8-6) e mostrando buone cose, pur avendo giocato dieci minuti in inferiorità numerica; nella ripresa, però, i gallesi costruiscono le loro fortune e, sfruttando l'indisciplina del XV del Nord-Ovest, raccolgono una vittoria importante. Per le Zebre segnali di crescita e il rimpianto di non aver conquistato almeno il punto di bonus difensivo all'esordio casalingo, importante per il morale del gruppo.
Il Friday Night celtico è stato completato dalla netta vittoria di Ulster sul Benetton Treviso; al Kingspan Stadium di Belfast - dove Ulster non perde dall'ottobre 2014 - i padroni di casa hanno celebrato nel migliore dei modi le 190 presenze di Andrew Trimble, record per la Province, marcando sette mete e conquistando la seconda vittoria della loro stagione.
Il punto di bonus per Ulster arriva già nel primo tempo con una meta spettacolare di Craig Gilroy, che va in tuffo oltre la linea dopo quasi cinquanta metri palla in mano ed eludendo l'intervento di quattro avversari. Treviso, che nel primo tempo si è trovato in tredici per due gialli in rapida successione, deve registrare la decima sconfitta consecutiva in Pro12 - l'ultimo successo è arrivato in febbraio contro i Cardiff Blues, che sabato sono stati battuti da Connacht allo Sportsground di Galway.
La Province dell'Ovest, dopo un primo tempo difficile, riesce nella ripresa a conquistare successo e punto di bonus offensivo, dimostrando di essere una squadra ormai in costante crescita. Nell'altro incontro del sabato, Leinster supera i NG Dragons a Dublino marcando quattro mete, con una doppietta di Isa Nacewa nel primo tempo e una marcatura a testa per McFadden e Ringrose.
La Guinness PRO12 torna tra due settimane con le tre capoliste impegnate venerdì 16 ottobre; la sfida al vertice tra Edinburgh Rugby e Ulster, in programma al BT Murrayfield, decreterà la fine della striscia di vittorie di una delle due, mentre gli Scarlets potrebbero allungare il loro vantaggio cercando il quarto successo consecutivo contro Leinster al Parc y Scarlets di Llanelli.