Occasione per le Zebre al 10' con un calcio lungo la linea laterale e Treviso che si salva in touche sui 5 metri. Spingono i padroni di casa, vanno vicinissimo alla meta, ma poi perdono la palla e tutto da rifare. Al 13' fallo della Benetton e Canna va sulla piazzola e primi tre puntiv del match. Ma subito alla ripresa del gioco tenuto di Bortolami e alla prima palla in attacco subito i biancoverdi possono mettere punti sul tabellino con Jayden Hayward che non sbaglia. Calcio d'avvio e, questa volta, è Minto a commettere fallo e terzo calcio nel giro di una manciata di minuti, con Canna che va sulla piazzola e Zebre di nuovo in vantaggio.
Il secondo quarto inizia con le Zebre ancora in attacco e Carlo Canna protagonista, prima con un buco che porta i padroni di casa nei 22, poi per il secondo break che porta l'apertura oltre la linea di meta e palla schiacciata tra i pali e allungo dei padroni di casa. Prova a reagire la Benetton Treviso, ma i veneti faticano a trovare spazi e perdono palla all'ennesimo affondo. Fase ricca di errori da una parte e dall'altra, con le due squadre che faticano a costruire e gioco che naviga attorno alla metà campo, mentre ci si avvicina alla mezz'ora di gioco. Un fuorigioco delle Zebre dà una touche nei 22 alla Benetton, ma ancora una volta è la difesa bianconera ad avere la meglio.
Bellissima azione delle Zebre, che escono dalla mischia velocemente, Garcia guadagna diverse decine di metri, due offload e Treviso che ferma i bianconeri solo al limite dei propri 22. Dalla seguente mischia fallo della Benetton e Canna che ha l'occasione per allungare ancora e non sbaglia per il +13 delle Zebre. Dominano le Zebre il possesso e il territorio, soffre la Benetton che appare incapace di uscire dalle nebbie padane. Veneti che provano a chiudere i primi 40 minuti in attacco, ma continuano a sbattere contro la difesa bianconera e si va negli spogliatoi sul 16-3 per le Zebre.
Prova a risalire la china la Benetton, ma le Zebre difendono bene, sempre al limite del fallo, rallentando ogni pallone nei punti d'incontro e, così, si spegne velocemente la spinta biancoverde. Al 50' nuovo fallo in mischia delle Zebre e cartellino giallo a Lovotti che lascia i padroni di casa in inferiorità per 10 minuti. Poco dopo Treviso a un passo dalla meta, fallo volontario della difesa bianconera, ma l'arbitro Whitehouse non ha il coraggio né di dare la meta tecnica né un secondo giallo. Altra maul, altro fallo, ma questa volta Hayward va per la piazzola e porta a -10 i suoi. La superiorità numerica dà coraggio alla Benetton che ora domina alla ricerca di altri punti prima del rientro in campo di Lovotti. Al 58' ennesimo fallo delle Zebre e secondo giallo, questa volta per George Biagi. E, con la doppia superiorità, è Hayward a trovare il break vincente e Treviso che si porta a -5 dopo la trasformazione sbagliata dalla stessa apertura.
Insiste Treviso, soffrono tantissimo le Zebre in mischia, ennesimo fallo bianconero, nuova occasione per i veneti, nuovo fallo e arbitro che non ha il coraggio di dare meta tecnica, poi sfondano i biancoverdi e dopo che l'arbitro si rivolge al Tmo assegna la meta a Gega e Benetton che si porta in vantaggio. Ma, clamorosamente, subito alla ripresa del gioco la Benetton si addormenta, il calcio di Gori viene stoppato e schiaccia George Biagi, appena rientrato, e nuovo vantaggio per i padroni di casa. Tutto da rifare per la Benetton, che però tra mischia e maul domina nettamente e può tornare in attacco con una touche nei 22 al 72'. E, così, la prolungata azione dei veneti erode passo a passo le forze bianconere e, al 75', è Matteo Zanusso a segnare e a portare a +4 la Benetton. Finale incandescente, con le Zebre che si buttano avanti alla ricerca del nuovo controsorpasso, ma Haimona perde malamente la palla e nulla di fatto. Ultimo minuto che parte con i padroni di casa in attacco, conquistano un fallo, vanno in touche sui 5 metri, nuovo fallo, Zebre a un metro dalla meta, insistono e arriva a tempo scaduto la meta della vittoria con Berryman.