Crolla per la seconda settimana consecutiva anche il Connacht che a Dublino perde contro il Leinster 13 a 0 al termine di una sfida estremamente equilibrata di fronte agli oltre 14mila della RDS Arena. La sconfitta costa il secondo posto ai verdi di Galway, scavalcati proprio dagli uomini di Leo Cullen, ora al momentaneo secondo posto solitario e con un match (quello contro i Warriors) da recuperare. Al quarto posto sale il sorprendente Edimburgo che sfrutta la doppia sfida proprio contri i cugini e Campioni in carica per assicurarsi la 1872 Scottish Cup per il secondo anno consecutivo e tornare in piena zona playoff.
Non molla nemmeno il Munster che, dopo il doloroso ko interno subito per mano del Leinster lo scorso weekend, coglie un fondamentale successo a Belfast contro l'Ulster, una delle formazioni più in forma del momento, e aggancia i cugini del nord e l'Edimburgo al quarto posto.
Dalle retrovie salgono però anche Ospreys e Zebre, accorciando una classifica mai così corta e indecifrabile. La truppa di Steve Tandy si assicura infatti anche il derby contro i Dragons e sale a meno quattro dalla zona playoff, firmando la quinta vittoria consecutiva in GUINNESS PRO12 e soprattutto l'ennesimo passo in avanti del suo straordinario tentativo di rimonta.
A Treviso invece le Zebre scrivono la storia del rugby italo-celtico, piegando il Benetton Treviso a Monigo e assicurandosi così il "cappotto" nel derby tricolore e soprattutto il terzo successo di fila tra campionato e Coppa (i Ducali non ci erano mai riusciti prima). A decidere l'ennesimo match di grande equilibrio di questa avvincente stagione, è la più classica meta dell'ex, quella di Giulio Toniolatti (splendidamente trasformata dal baby Padovani), che a tre giri di orologio dall'ottantesimo nega anche un meritatissimo punto di bonus alla formazione veneta. Dopo undici giornate le Zebre di Gianluca Guidi hanno già due punti in più di quanti conquistati in tutto il 2014/2015.