Il leader di punti del Pro 12, Patchell, sarà anche stato retrocesso a estremo e con la piazzola data a Gareth Anscombe, ma ha continuato a gestire la squadra e a fare la partita. Il primo tempo però è combattuto, con Treviso che risponde sui punti d'incontro ai gallesi e Warburton e Lloyd Williams che sprecano buone occasioni di meta.
I padroni di casa segnano due mete nel primo tempo, prima con Jenkins che trova il buco giusto dopo sette minuti e, poi, con Navidi che ripaga il dominio di Cardiff al 32'. Con Anscombe a trasformare la seconda meta e Hayward che segna dalla piazzola per Treviso si va all'intervallo sul 17-3.
Ma dopo soli due minuti della ripresa Lee-Lo si fa spazio nella difesa al largo e segna la terza meta della partita, anche se Anscombe non trasforma. Al 54' si chiude il discorso per Treviso con Dacey, appoggiato da capitan Gethin Jenkins, che segna la meta del bonus.
Arriva a quel punto l'unica meta per gli ospiti e la segna Marco Lazzaroni che conclude una lunga azione al largo. Allunga nuovamente Anscombe dalla piazzola al 64', ma poi è il finale a rendere il punteggio più netto.
Al 68' un bel calcetto e poi un offload di Anscombe per Vosawai sembra dare la meta, ma l'ex azzurro perde l'ovale e deve rinviare di due minuti la gioia della marcatura. Al 70' alle spalle della driving maul Vosawai spinge fin oltre la linea di meta.
Treviso ormai è spenta e negli ultimi cinque minuti i Blues dilagano prima con James, poi è l'ala Dan Fish a partire dopo una punizione a favore dei gallesi e, infine, c'è anche Patchell che segna l'ottava meta della serata.