Jackson può già realizzare i primi tre punti. Nemmeno due minuti ed un placcaggio pericoloso sul capitano Kellock, lascia in quattordici uomini il Benetton, a causa dell'espulsione di Manoa Vosawai.
Gioco tattico, soprattutto in mano ai padroni di casa e squadra ospite che fatica e registra diversi errori di handling. Franco Smith opta per il cambio di Ludovico Nitoglia, inserendo Simone Favaro per mantenere una mischia ad otto.
Al 20' nuovamente Jackson dalla piazzola porta a sei i punti dei suoi. Di male in peggio per i Leoni, costretti pochi minuti dopo a subire la prima meta della serata.
A realizzarla è uno degli elementi tenuti sotto osservazione, il nazionale canadese DTH Van der Merwe. Azione che nasce da una bella combinazione tra Hogg e Seymour che calcia a seguire per l'ala, fortunata a trovare il rimbalzo giusto e a segnare.
L'inizio disastroso prosegue a distanza di un lampo, quando arriva la seconda marcatura pesante, realizzata questa volta dall'estremo Hogg. Jackson trasforma e si va sul 20-0. Il colpo del ko arriva sul finire della prima frazione di gioco.
Treviso conquista un calcio di punizione e opta per la rimessa laterale, cercando di impostare poi un maul avanzante.
Nel momento in cui muove palla, tuttavia, arriva l'intercetto di Seymour, altro elemento da osservare con attenzione, che corre per l'intera lunghezza del campo e segna la terza meta.
Jackson trasforma nuovamente e si va al riposo sul 27-0 per gli scozzesi, alla ricerca a questo punto dell'ultima meta per il punto aggiuntivo.
La ripresa inizia in maniera più positiva, con i Warriors che calano il ritmo ed il XV della Marca che ne approfitta al 12' trovando la via della meta con Francesco Minto. La trasformazione di Kris Burton porta lo score sul 27-7.
La contemporanea sconfitta degli Scarlets a Belfast contro l'Ulster nello scontro diretto e la vittoria sofferta e di misura degli Ospreys sulle Zebre, aiutano i Warriors che possono risalire la classifica fino al secondo posto.
Posizione conquistata inizialmente in co-abitazione con il Leinster, ma nel finale arriva la meta di Matawalu, che salta in velocità il diretto avversario e realizza il punto di bonus.
Due minuti dopo, Hogg trova la doppietta personale e con la trasformazione di Weir il risultato viene fissato sul 41-7.