Finisce come avrebbe dovuto, nel più classico rispetto delle dinamiche del rugby.
Le due formazioni che hanno dimostrato nel corso della stagione regolare il migliore stato di forma e la maggiore continuità nei risultati, si contenderanno la Magners League 2011. Munster e Leinster si affronteranno infatti il prossimo 28 maggio in un sentitissimo derby irlandese nella splendida cornice del Thomond Park di Limerick, tana della Red Army. I rossi di Tony McGahan hanno resistito non senza problemi alla carica dei redivivi Ospreys ma sono stati puniti dalla doppietta di un super-Barnes e dal solito immenso lavoro della terza linea irlandese, capace di disinnescare con incredibile puntualità i pericoli generati della manovra gallese. Inutile la meta nel finale di Fussell capace solo di fissare il risultato finale sul 18 a 11 per i padroni di casa. All'RDS di Dublino anche il Leinster del sempre più osannato Joe Schmidt soffre come previsto ma riesce ad imporsi con una certa "comodità" sui cugini dell'Ulster. La meta iniziale di un sempre più positivo McFadden e due calci di punizione di Sexton scavano nel primo tempo un divario che Pienaar e compagni non riusciranno mai a colmare. Gli ospiti commettono troppe imprecisioni al largo e sono puntualmente puniti dall'eccellente Isa Nacewa, capace di conquistare campo al piede o palla in mano. Anche quando la formazione di Schmidt perde O'Driscoll, Boss e Ross, l'estremo neozelandese fa buona guardia e permette ai suoi di non dovere mai giocare con eccessiva pressione. Un gran bel regalo per i quasi quindicimila spettatori accorsi a Ballsbridge con ancora negli occhi lo shock per la finale persa lo scorso anno contro gli Ospreys. Così ai padroni di casa basta controllare la fisicità degli uomini di Belfast (che si confermano molto meno pericolosi lontano da Ravenhill) per portare a casa il match. Nel finale la meta di Fitzgerald chiude i conti sul 18 a 3 definitivo che manda i dubliners in finale. Tra due settimane l'atteso match che Leinster spera di affrontare da campione d'Europa. Atteso, ovviamente, il tutto esaurito a Thomond Park.