Equilibrio e grande incertezza gli ingredienti di un fine stagione che si preannuncia bollente
Sei squadre per quattro posti. Anzi cinque squadre per tre. Questa la situazione in Magners League a cinque giornate dal termine della regular season. L'unica al momento pressoché sicura di un posto in semifinale è infatti il Munster che, forte dei suoi 63 punti, guarda con relativa tranquilla alla parte finale della stagione regolare. Gli uomini di McGahan hanno infatti dominato fin qui la stagione, collezionando ben 14 successi in 17 incontri, forte di una difesa impenetrabile, capace di subire fin qui solamente 19 mete (poco più di una per incontro). Dietro la Red Army è piena bagarre. Il prepotente ritorno degli Ospreys campioni in carica lascia infatti presagire un finale di stagione assolutamente equilibrato. Gli uomini di Sean Holley hanno sfruttato a pieno la mancata convocazione della stella Dan Biggar con la nazionale gallese e proprio durante la finestra del Sei Nazioni hanno concretizzato una rimonta che solamente due mesi fa pareva impensabile. Inanellando vittorie su vittorie, gli Ospreys hanno raggiunto il secondo posto, riuscendo addirittura ad accumulare un vantaggio di cinque punti dalla coppia Leinster-Cardiff Blues, attualmente al terzo posto.
Ma se i cugini gallesi devono ancora recuperare il derby contro i Dragons, i dubliners dovranno fare i conti con il cammino in Heineken Cup che li obbligherà di certo a spendere energie preziose in vista di una oramai certa corsa a cinque per i tre posti in semifinale rimasti. Un problema che dovrà affrontare anche l'Ulster che venerdì prossimo affronterà proprio i Dragons a Ravenhill e che potrebbe superare in classifica proprio la formazione di Schmidt. In corsa per la post-season ci sono anche gli Scarlets, senza dubbio la squadra più colpita dalle richieste di Warren Gatland per questo Sei Nazioni. A lungo seconda forza della Magnres League, senza le sue stelle il quindici di Llanelli ha faticato a ritrovare le chiavi del gioco spumeggiante mostrato all'Europa nella parte finale del 2010, perdendo terreno prezioso nei confronti delle inseguitrici.