Con vittoria e bonus in tasca dopo appena un quarto di gara, l'Italia continua a macinare gioco mettendo in crisi i russi con il dominio degli avanti ed intorno alla mezzora arriva la quinta meta, concessa da Barnes dopo una serie di falli ripetuti della Russia in mischia ordinata.
Sul 31-0 l'Italia resta in quattordici per un giallo ad Ongaro, concede sulla punizione che ne segue una meta agli avversari ma chiude la prima frazione di gioco all'attacco realizzando la sesta meta di giornata con Edoardo Gori, bravo ad inserirsi in una azione manovrata dei trequarti azzurri.
Il copione del match non cambia in avvio di ripresa, con Benvenuti che apre le marcature al settimo per il 43-7.
Nell'ultima mezzora, caratterizzata da una girandola di sostituzioni, l'Italia concede qualche spazio in più agli avversari che capitalizzano due volte le iniziative dei propri trequarti.
L'Italia, comunque, mantiene il pieno controllo del match e marca in altre due occasioni - nove, alla fine, le mete italiane - con McLean prima e, sul finale di gara, con Zanni entrato nella ripresa in sostituzione di capitan Parisse.
Finisce 53-17 e, tra una settimana esatta, gli Azzurri torneranno al Trafalgar Park di Nelson per affrontare gli Stati Uniti nella terza giornata della rassegna iridata neozelandese.