Cinque minuti più tardi, Thomas prova a calciare dai ventidue, ma viene stoppato da Valerio Bernabò che recupera palla e si tuffa oltre la linea.
Willem De Waal fallirà un tentativo difficile di punizione al 21' così come in precedenza avvenuto a Thomas, ma trasforma comunque i due tentativi post mete ed il punteggio è di 0-14.
Venti minuti di buon gioco da parte del Benetton che corre un solo rischio e che deve temere soprattutto il ritmo e la pericolosità del mediano di mischia Davies.
Da un calcio di punizione battuto velocemente nasce la palla più pericolosa dei padroni di casa con il centro Warren che buca la difesa ma viene ben placcato da Brendan Williams a pochi passi dalla meta. Meta che arriva inevitabilmente al 30' per un errore difensivo che consente a Turnbull di trovare l'intervallo giusto.
Nel finale, poi, è Manu a sfruttare la potenza degli avanti dopo una mischia ai cinque ed una punizione battuta velocemente da Murphy. Sembra riequilibrata definitivamente la partita con il risultato di 14-14 e con l'atavico vizio biancoverde di subire punti a cavallo tra le due frazioni di gioco.
I Leoni però non sono domi e conquistano un nuovo calcio di punizione con un buon avanzamento in maul ben guidato da Franco Sbaraglini. Willem De Waal trasforma una punizione non semplice dalla distanza e si va al riposo in vantaggio di tre punti.
La musica cambia nella ripresa, quando i biancoverdi subiscono il ritorno dei dragoni e soffrono all'inizio, senza che i padroni di casa trovino il pareggio solo per la mancanza di precisione al piede di Thomas.
Il sorpasso arriva, tuttavia, al 15' con una buona azione corale dei gallesi che consente a Thomas un passaggio ad altezza perfetta per Newton che sfugge a Brendan Williams e resiste a Simon Picone, realizzando la terza meta dei suoi.
Da lì in avanti è partita dura e di inseguimento, soprattutto tra i calciatori. Con Thomas che ne mette due e De Waal uno per il parziale di 27-20 che comunque mantiene vive piccole speranze tra i biancoverdi.
Il XV della Marca è grintoso e tutto cuore, ma alla lunga crolla, concedendo anche la meta a Liam Davies nel finale. Il mediano di mischia finta il passaggio e si inserisce tra Augusto Allori ed Enrico Pavanello e trova la meta del bonus e del definitivo 34-20.