La Benetton suda sette camicie ma supera gli Aiorni. Esplodono gli Ospreys.
Due calci di punizione di Tobie Botes regalano alla Benetton Treviso un successo importante per classifica e prestigio contro i cugini Aironi nel primo derby italiano della storia della Magners League. A Monigo gli uomini di Franco Smith si impongono con il punteggio di 15 a 10 al termine di un match non certo spettacolare ma di grande tensione, nel quale i bianco-verdi sono a lungo costretti a rincorrere nel punteggio i lombardo-emiliani, lanciati dai guizzi di un tonico Tito Tebaldi. Ai piani alti si fa invece seria la caccia al Munster capolista. L'undicesima giornata della Magners Leagaue 2010/2011 sancisce infatti senza alcun dubbio il ritorno degli Ospreys campioni in carica, ai piani alti della classifica. Con una super prestazione dell'asse Biggar-Hook, i gallesi superano infatti con un pesantissimo 60 a 17 gli Scarlets secondi in classifica e si portano a sole sette lunghezze dalla vetta. Il rientro in pianta stabile di quasi tutti gli uomini chiave di Sean Holley ha trasformato in autentica corazzata una squadra che ha saputo mantenersi in quota playoff anche nel momento di massima emergenza. Ma il Munster, che sfugge abilmente ma con tanta sofferenza al tranello dello Sportsground di Galway, superando nell'allungo finale un Connacht mai domo solo grazie ad un guizzo dell'ala Gleeson, dovrà vedersi le spalle anche dal ritorno del Leinster. Gli uomini di Schmidt sono apparsi trasformati dal rientro di capitan Leo Cullen e ora fanno davvero paura. La vittoria per 30 a 13 ottenuta su un campo impossibile come quello di Ravenhill di quest'anno ha dimostrato chiaramente quanto competitivo sia il gruppo dei Dubliners, trascinati nell'occasione da un ispirato Isa Nacewa e da uno scatenato Sean O'Brien (ben due mete per lui), numero otto di belle speranze chiamato a sostituire nientemeno che l'idolo delle masse Jamie Heaslip. Con i Cardiff Blues bloccati dal gelo (il match in programma a Newport contro i Dragons è stato posticipato) sono quindi queste le due pericolosissime new entry nella corsa al titolo. Nella parte bassa della classifica infine, si risolleva anche Glasgow che infligge una pesante lezione nel derby contro l'Edimburgo. Segnano un inarrestabile Van der Merwe, Hefin O'Hare e Evans, in un match dominata dalla terza linea di casa che non trova ostacoli e impedisce alla coppia Laidlaw-Blair di giocare palloni di qualità. Nel weekend di fine anno, altro turno di derby, con quelli italiano e scozzese a campi invertiti.